La UIL FPL di Taranto, attraverso i suoi rappresentanti sindacali, rivolge un pressante invito al Responsabile dell’Ufficio delle Risorse Umane e all’Amministrazione del Comune di Taranto affinché si avvii un tavolo negoziale urgente sul Contratto Collettivo Integrativo (CCI).
La mancata convocazione di questo tavolo di discussione ha comportato un immobilismo normativo che ha impedito l’adozione delle innovazioni contenute nel CCNL 2019-2021, entrato in vigore dal 17 novembre 2022. Invece, la gestione del personale del Comune di Taranto continua a basarsi sulle disposizioni del CCNL 2016-2018, trascurando così le importanti novità e gli aggiornamenti che caratterizzano il recente contratto.
“È passato oltre un mese dall’inizio dell’anno e ancora, anche se più volte sollecitato, non si è riusciti a rendere operativo il tavolo negoziale, utile alla stipula del Contratto Collettivo Integrativo.
Solo in seguito alla ferma e chiara posizione della UIL FPL, nell’ultima delegazione trattante del 15.02.2024 si è potuto ottenere l’impegno e la data di avvio delle suddette attività riguardanti il CCI, fissato per le ore 12:00 di giovedì 22 febbraio 2024.
Affinché la gestione dei servizi dia il dovuto riscontro alle esigenze dei cittadini, è necessario dare aggiornamento, certezza e continuità normativa alle regole contrattuali che dettano la linea di condotta dei dipendenti preposti all’erogazione e gestione dei servizi cui l’Amministrazione Comunale è chiamata a rispondere e organizzare.
Per realizzare questo, bisogna anzitutto:
accelerare le procedure di assunzione del personale, nel corso di 15 anni il numero dei dipendenti attualmente in servizio si è considerevolmente sfoltito arrivando al 50%, rispetto al 2010;
valorizzare il personale interno, attraverso le progressioni verticali per tutte le categorie, in quanto chiamato ad assolvere incombenze e rispondere a prestazioni lavorative sempre più incalzanti, non di rado i dipendenti sono chiamati a responsabilità e servizi ben al di sopra delle proprie competenze, alle quali comunque assolvono con senso di appartenenza e coscienza;
dare tranquillità lavorativa ai dipendenti, rendendo chiara e trasparente la valorizzazione e valutazione del loro lavoro, anche attraverso la puntuale e dovuta erogazione della produttività individuale;
fornire risposte in merito alla mancata approvazione da parte dell’Amministrazione di accordi già discussi e sottoscritti da mesi, che vengono tranquillamente accantonati o, peggio, dimenticati, ma sui quali la UIL Fpl non intende assolutamente far calare il silenzio;
Questo comportamento di “omissione” e di mancato rispetto degli accordi produce un’atmosfera lavorativa “pesante”, quanto meno di “distacco” invece di contribuire a generare quel senso di “appartenenza” che può permettere a tutti, all’Amministrazione, ai dipendenti ed ai cittadini di sentire e vivere una città che ha bellezze e potenzialità inespresse.
Lo ribadiamo, sono necessarie regole condivise, perciò chiediamo di accelerare la contrattazione e approvare quanto concordato il più rapidamente possibile, siamo stati convocati per discutere il disciplinare per il “Lavoro Agile” e a breve discuteremo il disciplinare del “Sistema per incarichi di Elevata Qualificazione” tutti importanti ed utili ma non essenziali quanto il CCI, che garantisce certezze e diritti per i tutti i lavoratori dell’Ente.
Rivolgiamo ulteriore istanza al sindaco e all’assessore al personale, affinché assumano, finalmente, consapevolezza e sensibilità per quanto denunciato, avviando gli indirizzi utili a prevenire gli inevitabili conflitti; chiediamo un incontro URGENTE per definire un cronoprogramma volto alla discussione costruttiva delle molteplici problematiche, evidenziate anche dalla RSU, per ristabilire quel senso di comunione ed appartenenza per valorizzare una città che attraverso i suoi uomini, chiamati anche ad erogare servizi, ha tanto da offrire”.
Segretario Aziendale UIL FPL Segretaria Territoriale UIL FPL
Angelo Semidai Patrizia Catucci