Martina Franca, 28 novembre 2024 – Gravi carenze di personale stanno mettendo in difficoltà il Presidio Ospedaliero della Valle d’Itria, creando disservizi che rischiano di compromettere l’assistenza ai cittadini. A lanciare l’allarme è la UIL FPL Taranto, attraverso le sue RSA Sanitaservice ASL TA e il segretario generale Giovanni Maldarizzi, che sollecitano immediate soluzioni.
Le criticità più evidenti riguardano i reparti di Radiologia, Urologia, Ortopedia, Cardiologia e Sala Operatoria. “In Radiologia, con solo tre ausiliari in servizio, il carico di lavoro è insostenibile – dichiara Alessandro Salamina, RSA UIL FPL – e lo stesso vale per Urologia, dove l’assenza per maternità di un’unità ha ridotto il personale a quattro ausiliari”.
Nel reparto di Cardiologia, il numero di ausiliari è insufficiente per gestire l’imminente raddoppio dei posti letto, da 8 a 16. “Chiediamo con forza un incremento del personale ausiliario – sottolinea Giacomo Di Pietro, RSA UIL FPL – altrimenti sarà impossibile garantire adeguati standard di sanificazione e assistenza”.
Anche la Sala Operatoria vive momenti di forte stress operativo. “A seguito dei lavori di ampliamento e ristrutturazione, il personale deve ripetere le attività di pulizia più volte al giorno per mantenere condizioni di sterilità – spiega Cosimo Semeraro, RSA UIL FPL –. La mole di lavoro è aumentata, ma le risorse umane sono sempre le stesse”.
Richieste precise e azioni immediate
La UIL FPL Taranto chiede interventi mirati per risolvere questa situazione. “È indispensabile che la Giunta Regionale Pugliese autorizzi Sanitaservice ASL TA a nuove assunzioni – afferma Giovanni Maldarizzi, segretario generale UIL FPL Taranto –. Nel frattempo, è urgente trasformare i contratti part-time (2 ore e 45 minuti al giorno) degli ex Girasole ed ex Eureka in contratti full-time, restituendo dignità a circa 10 lavoratori che sopravvivono con stipendi troppo bassi”.
La situazione è aggravata dalle frequenti assenze per malattia, infortunio e dal ricorso legittimo ai congedi 104. Per questo, UIL FPL Taranto propone una ricognizione puntuale del fabbisogno reale, anche alla luce dei recenti pensionamenti. “Solo con una pianificazione accurata e tempestiva – conclude Maldarizzi – potremo garantire un servizio sanitario all’altezza delle esigenze dei cittadini”.