UIL FPL Taranto: “L’esternalizzazione degli asili sia un’eccezione temporanea. Il servizio pubblico e la tutela dei lavoratori restano le nostre priorità.”
Nella giornata odierna, presso il Palazzo di Città, si è svolto un incontro tra le organizzazioni sindacali FP CGIL, CISL FP, UIL FPL, CSA e i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale. Al tavolo erano presenti il Sindaco, il Segretario Generale, i Dirigenti delle Direzioni Servizi Educativi e P.E.F., insieme a vari Assessori e Consiglieri Comunali, per affrontare il tema dell’esternalizzazione delle strutture asilari e della ricollocazione del personale educativo.
La posizione dell’Amministrazione
Nel corso della riunione, l’Amministrazione Comunale ha spiegato che la scelta di esternalizzare gli asili nasce dalla necessità di garantire i posti di lavoro dei dipendenti della Multiservizi, evitando che questi rimangano privi di impiego e di sostentamento. Tale decisione, adottata su mandato dell’intero Consiglio Comunale, è stata descritta come una misura necessaria per assicurare la continuità del servizio educativo e salvaguardare il personale coinvolto. A tal fine, il Sindaco ha incaricato il Dirigente della Direzione PEF di individuare le risorse economiche necessarie per perseguire questi obiettivi.
L’intervento della UIL FPL
La UIL FPL Taranto, rappresentata dal Segretario Generale Giovanni Maldarizzi e dalla componente di segreteria Patrizia Catucci, ha ribadito con determinazione che il servizio pubblico deve restare un pilastro fondamentale per gli enti locali e un esempio di eccellenza che le lavoratrici e i lavoratori del Comune garantiscono ogni giorno ai cittadini.
Durante il confronto, la UIL FPL ha avanzato una proposta articolata che punta a:
1. Applicare il CCNL in vigore per adeguare l’area funzionale prevista per tutte le educatrici;
2. Esaminare l’eventualità di avviare, su base sperimentale, per un anno, l’esternalizzazione di alcune strutture asilari, chiedendo quanti asili potrebbero rimanere sotto gestione pubblica;
3. Garantire che, durante l’anno di sperimentazione, il personale educativo venga ricollocato negli uffici, senza modifiche al profilo professionale, al fine di garantirne una sistemazione stabile e definitiva una volta terminata la sperimentazione
Il Sindaco ha preso atto delle proposte avanzate dalla UIL FPL e ha espresso la propria disponibilità a effettuare le verifiche necessarie. Ha inoltre garantito un riscontro entro 15-20 giorni, annunciando la convocazione di un nuovo incontro con le organizzazioni sindacali per discutere delle conclusioni.
La UIL FPL si è impegnata a monitorare con attenzione l’evoluzione della situazione, mantenendo il dialogo aperto con l’Amministrazione e tutelando al massimo i diritti dei lavoratori. Una volta ricevute le risposte ufficiali, la UIL FPL convocherà un’assemblea con le lavoratrici e i lavoratori del settore educativo per valutare le soluzioni proposte e decidere insieme i passi successivi.
Le dichiarazioni del Segretario Generale e della Segreteria
“Comprendiamo le preoccupazioni delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti – dichiarano Giovanni Maldarizzi e Patrizia Catucci – ma il nostro obiettivo è chiaro: limitare al massimo l’impatto dell’esternalizzazione, che deve restare un’eccezione temporanea, e lavorare per la valorizzazione del personale educativo. Non arretreremo di un passo nel difendere la dignità professionale dei lavoratori e la qualità del servizio pubblico, che deve continuare a essere un punto di riferimento per la nostra comunità.”